Nel 2012 il romanzo La verità sul caso Harry Quebert, di Joël Dicker, è stato ai vertici delle classifiche europee per settimane e non stupisce che ne sia stata tratta una serie tv che ha esordito lo scorso 20 marzo su Sky Atlantic.
La serie targata Epix, prodotta da MGM Television, Eagle Pictures e Barbary Films e girata a Montréal, in Canada, è composta da dieci episodi per la regia di Jean-Jaques Annaud (Il nome della rosa; L’amante; Sette anni in Tibet), ed è stata presentata in anteprima nell’aprile 2018 nel corso della prima edizione del festival Canneseries.
La vicenda, un giallo che ruota intorno al ritrovamento del cadavere della giovane Nola Kellergan, interpretata da Kristine Froseth, viene raccontata in due tempi: il 2008, anno del ritrovamento dei resti della ragazza, e il 1975, l’anno della sua scomparsa.
Per trent’anni Harry Quebert, interpretato da Patrick Dempsey, ha aspettato il suo ritorno, ignorando che la ragazza fosse stata uccisa e sepolta proprio nel giardino della sua casa in riva al mare.
A svelare i fatti ci pensa Marcus Goldman (Ben Schnetzer), autore di successo alle prese con il blocco dello scrittore, ex allievo e amico di Harry.
La posizione di Quebert è aggravata dal fatto che assieme al cadavere di Nola è stato ritrovato il manoscritto del suo celebre romanzo “L’origine del male”, con una dedica alla ragazza.
È così che viene alla luce la relazione che l’uomo, all’epoca quarantunenne, aveva con la figlia quindicenne del pastore della piccola cittadina di provincia del Maine.
Per scoprire chi ha ucciso Nola e scagionare il suo mentore, Marcus dovrà scoprire perché chi sapeva della sua relazione ha preferito tacere e perché la polizia non ha mai seguito alcune piste, finendo per svelare anche il segreto dietro la scrittura del romanzo che ha reso famoso il professor Quebert.
Marcus si immerge in un un puzzle di ricordi apparentemente incoerenti e, mano a mano che indaga, si rende conto di avere tra le mani un potenziale best seller, tanto più che la fama di Quebert ha portato il suo arresto agli onori della cronaca internazionale.
Procedendo con le indagini, però, Marcus, e lo spettatore con lui, viene portato a farsi una domanda inaspettata: chi era davvero Nola? La ragazza solare e ingenua di cui Harry Quebert si era innamorato al punto da decidere di scappare con lei oppure una ragazza disturbata, preda di pulsioni erotiche incontrollabili, che l’avevano portata ad allacciare pericolose relazioni con uomini maturi?
Gli indizi sembrano condurre verso Luther Caleb (Joshua Close), l’autista dell’uomo più ricco dello stato, originario padrone della casa in cui vive Harry, che però morì un mese dopo la sparizione di Nola e un altro mistero si delinea all’orizzonte.
Se Caleb sembra il colpevole perfetto,però, non tutte le tessere del puzzle sono ancora incastrate nel modo giusto, e Marcus dovra’ capire chi non ha fatto altro che mentire per tutti quegli anni.