

Mentre tra noi autori e gestori della pagina discutiamo di cose serie e importanti come: quale acconciatura stia meglio a Phoebe Halliwell, abbiamo deciso di sottoporvi ad un piccolo contest che ha visto protagoniste indiscusse le bionde delle serie tv. E mentre voi fedeli lettori esprimevate le vostre opinioni, immaginavamo le protagoniste strapparsi le ciocche cotonate nella speranza di vincere sulle altre concorrenti presenti. Ovviamente la sfida non riguardava le attrici, ma i personaggi da loro interpretati e devo dire che la faccenda si è fatta interessante, visti i quattro personaggi che hanno preso più voti. Daenerys Targaryen di Game of Trones, la regina dei draghi interpretata da Emilia Clarke si è dovuta confrontare con la salvatrice Emma Swan di Once upon a time a cui presta il volto Jennifer Morrison, con la cacciatrice di vampiri per eccellenza, la Buffy Summers di Sarah Michelle Gellar e con l’agguerrita Amanda Clarke di Revenge, impersonata da Emily Van Camp.

Ora personalmente eviterei di competere con un personaggio che dice in giro di essere la madre di lucertoloni alati che sputano fuoco, che è la prima col suo nome è che ha più nomi delle persone che ospitano il corpo di Bunny in Sailor Moon, ma vista la concorrenza, l’unica che ha da temere è Amanda Clarke. In fondo la liberatrice di catene, la mai bruciata, figlia del re dei sette regni, detto anche re pazzo, desta parecchia invidia. E non solo perché sembra essere ignifuga come una tuta di amianto, né perché si è proclamata regina dei Dothraki, ma perché ha avuto una quantità impressionante di amanti, tra cui il nipote Jon Snow. Gli appassionati di Game Of Trones hanno ammirato l’evoluzione di questa eroina che di puntata in puntata cede la sua timidezza per diventare uno dei personaggi più fighi della serie. Ma l’incesto non può essere premiato, specie una settimana dopo il congresso delle famiglie in cui avrei sperato arrivassero un paio di Draghi o di Viverne. Ma ci dobbiamo accontentare.

In questo poker di bionde, Daenerys Targaryen, di cui non vorrei mai e poi mai calcolare il codice fiscale, è arrivata seconda con 255 preferenze. Ultima in classifica con 93 preferenze proprio la bella protagonista di Revenge, Amanda Clark. La biondina tutta strategie e vendetta che cambia identità, e usa chiunque per vendicare il tradimento del padre che è costato il carcere a lei e al genitore, non ha convinto del tutto i nostri follwer. Probabilmente in altri contest sarebbe stata vincente, ma vista la concorrenza in questa gara, non c’è storia.

Terzo posto per Emma Swan, che sale sul podio con 147 preferenze. Inseparabile giubbotto di pelle, passata da ladra a poliziotta, e costretta a vivere in una cittadina con tutti i personaggi delle favole, Emma è un fulgido esempio di girl power supercalifrigilestichespiralidoso. Personalmente ho sempre fatto il tifo per Regina Mills, e ho trovato molto stucchevole il suo personaggio. Piuttosto che andarmene in giro a cercare di risvegliare i personaggi delle favole, che diciamocelo pure, qui hanno più inciuci di Brooke Logan a Beautiful, mi sarei dato all’alcolismo sfrenato,e ci saremmo risparmiati almeno due stagioni che poco c’entravano con il mondo delle favole. Non me ne vogliano gli amanti della serie, ma passi tutto, Emma che lascia Storybrooke, il viaggio all’isola che non c’è, passi che Peter Pan sia stato dipinto come cattivo, che Artù sia stato dipinto come un arrivista dispotico, passi che Emma sia diventata il signore oscuro, passi anche la discesa nell’Ade, che neanche Deathmask ai Cavalieri dello zodiaco, ma quando siamo arrivati alla terra delle storie mai raccontate, non ho retto più.

E quindi come avrete capito, la vincitrice del contest è lei, l’unica, colei che da sola lotta(?) contro i vampiri, i demoni e le forze del male, la cacciatrice di Vampiri Buffy Anne Summers. Sarà la sua passione sfrenata per la moda, il suo sarcasmo, il fatto che riesce a piegare un fucile con le mani, o che ha la pessima abitudine di fidanzarsi con i vampiri che dovrebbe eliminare, ma Buffy è una vera e propria icona. In sette stagioni, ha affrontato diverse apocalissi, adottato quella piattola di Dawn che passava il tempo a farsi rapire dal nemico di turno, morta e resuscitata due volte tipo araba fenice, passerà alla storia non solo per essere la prima cacciatrice ad essere ancora in servizio nonostante sia già attiva la sostituta, ma anche per aver cambiato le regole del gioco una volta per tutte. Dopo millenni di cacciatrici mandate una alla volta, Buffy convince Willow ad usare i suoi poteri per cambiare le sorti del mondo e affrontare così “Il Primo” ovvero la manifestazione del male primordiale. Il suo discorso alle potenziali resta ancora oggi uno dei più belli della storia delle serie tv.
“Odio tutto questo
Odio dover essere qui
E che voi dobbiate essere qui
Odio che esista il male e che io sia stata scelta per sconfiggerlo
Quanto vorrei non essere mai stata scelta
E so che molte di voi stanno pensando la stessa cosa
Ma qui non si tratta di desideri, qui si tratta di scelte
Io credo che possiamo sconfiggere Il Primo
Non quando arriverà, non quando la sua armata sarà pronta,
Ora.
Domani mattina aprirò il sigillo, varcherò la bocca dell’inferno e finirò questa cosa una volta per tutte.
In questo momento vi starete chiedendo: cosa ci rende diverse? Cosa ci rende qualcosa di più di un gruppo di ragazze che verranno eliminate una ad una?
È vero, nessuna di voi ha il potere che io e Faith abbiamo. È per questo che dovete fare una scelta: se poteste avere quel potere adesso? In ogni generazione nasce una cacciatrice, perché un gruppo di uomini che sono morti migliaia di anni fa ha stabilito questa regola. Erano uomini potenti, questa donna ( Willow ) è più potente di tutti loro messi insieme, allora cambiamo la regola!
Io dico che il mio potere, deve essere il nostro potere, domani Willow userà l’essenza della falce per cambiare il nostro destino,
D’ora in avanti, ogni ragazza nel mondo che potrebbe essere una cacciatrice sarà una cacciatrice, ogni ragazza che potrebbe avere il potere, avrà il potere e se vorrà ribellarsi potrà farlo. Cacciatrici, tutte, fate la vostra scelta. Siete pronte ad essere potenti?”
Basterebbe questo discorso solo a consacrarla nell’olimpo dei personaggi iconici per eccellenza e la vittoria del contest con 307 voti è solo un altro dei suoi meritatissimi successi.