Spesso è a causa delle guerre se l’uomo perde la sua umanità, diventa schiavo del potere e dipendente dal male. L’anime Dororo è ambientato nell’epoca Sengoku e racconta la dolorosa storia di Hyakkimaru, un ragazzo che ha perduto sin dalla nascita dodici arti del suo corpo e poi è stato abbandonato da suo padre a causa dell’avidità. Quest’ultimo infatti, decide di stringere un patto con dodici demoni, sacrificando suo figlio in cambio di prosperità per il suo paese dilaniato dalla guerra tra samurai. Tuttavia questo sacrificio non durerà per sempre. Invece di affidarsi sempre agli altri, bisogna provare a cambiare lo stato delle cose con le proprie mani. Hyakkimaru, ormai cresciuto con parti del corpo meccaniche, seguirà proprio questa logica, lottando disperatamente contro i demoni per riappropriarsi dei suoi arti strappati alla nascita. Così facendo però, va incontro al rischio di diventare anch’egli un mostro. Accompagnato dal piccolo Dororo il giovane farà molteplici nuovi incontri ed esperienze che lo aiuteranno a scoprire anche le bellezze della vita e a maturare poco alla volta.

PERSONAGGI
In questa serie ogni personaggio ha in sé una parte buona e una malvagia, ognuno ha una strada diversa e degli ideali da perseguire. Persino tra i demoni c’è chi non è del tutto cattivo. Solo il bambino Dororo, nonostante il suo triste passato, è diverso dagli altri perché rappresenta la luce in fondo al tunnel, la speranza e l’innocenza pura in un mare di disperazione, povertà, e violenza. Prima di incontrare il piccolo Dororo, il protagonista sopravvive grazie all’intervento e alle cure di un medico che si porta dietro innumerevoli tragedie. Un uomo anch’egli come altri macchiato di sangue che ad un certo punto della sua vita decide di percorrere una strada diversa e fare del bene, tra cui soccorrere Hyakkimaru e accudirlo come se fosse suo figlio. Poco a poco vengono approfonditi anche la madre, il padre e il fratello minore del protagonista il cui rapporto con quest’ultimo risulta molto drammatico e quasi del tutto irreparabile. Un altro personaggio importante è un monaco molto saggio, che spesso interviene ad aiutare i due protagonisti principali nei momenti più difficili. Tuttavia, l’amicizia tra Hyakkimaru e Dororo è l’elemento più significante della narrazione, il collante di tutto il racconto.

CONCLUSIONI
Dororo ha avuto più di una trasposizione animata ispirata dal manga omonimo scritto negli anni sessanta da uno dei mangaka giapponesi più celebri di sempre, ovvero Osamu Tezuka. In questo caso vi consiglio la versione anime più recente uscita nel 2019, disponibile su Amazon Prime. È una serie piacevole da guardare ed anche emozionante: ogni episodio è strutturato in modo tale da seguire principalmente le vicende di Hyakkimaru e Dororo intrecciate poi alle storie di altri personaggi secondari e soprattutto arricchite di temi importanti, che riflettono svariati problemi sociali dell’epoca Sengoku e non solo. Da una parte vengono messi in luce quegli aspetti umani più torbidi ed egoistici, dall’altra s’instaurano legami profondi e sinceri. Se ancora non l’avete visto, dategli una possibilità.