In questa seconda parte dell’articolo dedicato ai film d’animazione non prodotti dalla Disney e di grande successo, non può mancare un riferimento a quella che è la proposta dell’animazione giapponese, che dal canto suo è riuscita a creare un colosso come lo studio Ghibli. Questo basta a far capire che i colossi statunitensi hanno perso con il passare del tempo il monopolio degli incassi e il consenso della critica mantenendo una buona qualità nel prodotto. Ecco altri film da considerare :
L’incantesimo del lago

La principessa Odette è vittima dell’incantesimo del perfido mago Rothbart che la trasforma in un cigno durante il giorno per poi farle riprendere la sua forma umana allo spuntare della luna. Unico modo per spezzare l’incantesimo, l’uomo che ama deve fare un giuramento di amore eterno di fronte al mondo intero. Il principe Derek è pronto a salvarla con l’aiuto di Freccia la tartaruga, Jean Bob il ranocchio e Puffin il tucano. Diretto da Richard Rich , già animatore della Disney per film come Red e Toby nemiciamici, il film è l’adattamento del balletto russo Il lago dei cigni di Cajkovskij. Successo che offre un altro esempio di principessa non proveniente dal mondo Disney, capace di entrare nel cuore delle bambine di tutto il mondo. Da ricordare anche la simpatia dei personaggi secondari e la colonna sonora piena di brani orecchiabili.
Kung Fu Panda

Po è un tenero panda che vive con un’anatra che gli fa da padre nella valle della Pace, dove gestiscono un piccolo ristorante. Anche se felice della sua vita, Po coltiva il sogno di imparare l’arte del Kung Fu. Le cose cambiano, quando Maestro Oogway, il maestro più saggio di tutta la Cina deve eleggere il nuovo Guerriero Dragone e, tra l’imbarazzo generale viene nominato proprio Po. A seguire il suo addestramento è Maestro Shifu, insieme ad altri quattro guerrieri: Tigre, Mantide, Scimmia e Gru. Insieme dovranno proteggere il villaggio dal terribile Tai Ling. Diretto da Mark Osborne e John Stevenson, la storia del panda Po è diventata una saga che comprende altri due film, ed è arrivato a conquistare la nomination all’Oscar come Miglior Film d’animazione ed ha anche dato vita ad una serie televisiva con tanti nuovi personaggi. Importante è anche il messaggio che il film lancia sull’importanza della fiducia in sé stessi e sul non fermarsi alle apparenze. Da non perdere.
Il principe d’Egitto

Durante la strage dei primogeniti ebrei decisa dal faraone d’Egitto, un neonato viene abbandonato in una cesta lungo le rive del fiume Nilo. Viene poi salvato dalla figlia del faraone che lo cresce come figlio suo insieme al figlio naturale Ramses chiamandolo Mosè. Il tempo passa ed i due fratelli sono sempre più uniti, fino a quando il giovane principe non vede una guardia del faraone frustare uno schiavo ebreo e decide di Intervenire uccidendolo accidentalmente. Mosè chiede al faraone di sapere la verità sulle sue origini, e sconvolto decide di scappare. Ritrova quindi i suoi veri fratelli e si sposa. Poco tempo dopo sente la voce di Dio che gli ordina di guidare il popolo ebreo verso la libertà. Questo lo metterà contro Ramses diventato nel frattempo faraone. Un capolavoro dell’animazione prodotto da Steven Spielberg e vincitore dell’Oscar per la Miglior Canzone. Un film che offre molti spunti di riflessione su una delle storie più conosciute della Bibbia, forse non solo per i più piccoli. Da vedere e rivedere
La città incantata

La piccola Chihiro deve trasferirsi con i suoi genitori in una nuova città. Durante il viaggio però la loro auto si perde vicino le mura di una città deserta. In seguito si scoprirà che gli abitanti sono spiriti al servizio d una strega che ha trasformato i genitori della protagonista in maiali. Per liberarli, Chichio dovrà anche lei mettersi a lavorare per lei. Il film in questione è il capolavoro dello Studio Ghibli, casa d’animazione tra le più famose in Oriente, capace di tenere testa al colosso Disney non solo con le storie proposte, ma anche creando un vero e proprio brand, che ha dato vita a gadget e un parco tutto dedicato ai personaggi dei film creati come Totoro e Ponyo. Vincitore del Premio Oscar come Miglior Film d’animazione, il capolavoro di Hayao Myiazaki crea una poetica visione del passaggio dall’infanzia all’età adulta rimasta nel cuore di tutti.
Wallace & Gromit

Per concludere passiamo ad un altro successo dell’animazione di produzione tutta europea. Parliamo di Wallace & Gromit , cartoon britannico diretto da Nick Park per la Aardman Features nato come serie televisiva e poi trasposto sul grande schermo in due film. I protagonisti sono un simpatico inventore di nome Wallace ed il suo cane Gromit, ghiotto di formaggio e verdure, che vivono in un piccolo paese della campagna inglese. Nel 2006 il secondo film che li vede protagonisti: Wallace &Gromit: La maledizione del coniglio mannaro ha vinto l’Oscar come Miglior Film d’animazione e vede l’inventore ed il suo cane alle prese con un concorso per la verdura più grande minacciato da un gruppo di conigli mannari. Un film realizzato con la tecnica della stop motion su personaggi animati realizzati con plastilina modellata su armature di fil di ferro. Una gioia per gli occhi di grandi e piccini.
Insomma le proposte sono davvero tante e siamo sicuri che continueranno a crescere data la grande disponibilità di sceneggiatori ed animatori pronti a creare sempre nuovi personaggi che emozioneranno intere generazioni.