“Only Murders in the Building” è una serie televisiva disponibile in esclusiva su Disney Plus.
La storia, sviluppata in dieci episodi da trenta minuti ciascuno, è quella di tre inquilini dell’Arconia, un lussuoso condominio situato a New York, che si incontrano per caso in ascensore e che non potrebbero essere più diversi.

Charles (Steve Martin) è un attore solitario e noioso, reso famoso da un serial poliziesco, ma ormai finito nel dimenticatoio; Oliver (John Hoffman) è un regista brillante e sfacciato, sommerso dai debiti e che non riesce a trovare un nuovo progetto; Mabel (Selena Gomez) è una ragazza schiva e all’apparenza supponente, che vive nell’appartamento della zia.

Il denominatore comune che lega i nostri protagonisti è la passione per i crimini: divoratori di podcast su delitti risolti e non, avranno il pretesto per trasformarsi in detective grazie al ritrovamento di un cadavere all’Arconia: quello di Tim, un ragazzo giovane e inviso a molti condomini.
Tra indizi, false piste e colpi di scena, si arriverà a scoprire il colpevole, o forse i colpevoli…

Devo ammettere che ero molto scettica su questa serie, ma mi sono dovuta ricredere: ogni puntata è ben strutturata, diversa dalle altre seppure ad esse legata dallo sviluppo degli eventi, e fino all’ultimo non si riesce a capire chi abbia assassinato Tim. La sceneggiatura è talmente ben fatta che tutti i personaggi, anche i più insignificanti, potrebbero apparire colpevoli, e ogni colpo di scena ribalta la situazione lasciando lo spettatore con sempre più dubbi.

La durata degli episodi è giusta per non annoiare; non mancano battute divertenti e sketch esilaranti della coppia Martin-Hoffman, che qui vive una sorta di seconda giovinezza.
Un prodotto ben fatto, consigliatissimo, e che spero continuerà con una seconda stagione!