Cosa sei disposto a fare per amore? E’ la domanda che ci poniamo dopo aver visto questo film. In fatto di amore ne sa qualcosa Joel Dawson (stesso cognome di Jack in Titanic e si sa lui è disposto a sacrificare tutto per amore, coincidenza o cosa voluta?), il protagonista di Love and Monsters, il nuovo film apocalittico firmato Netflix diretto da Michael Matthews, che racconta l’incredibile viaggio di un giovane californiano per raggiungere la sua amata Aimee ( Jessica Henwick). Come lui, la ragazza si è rifugiata in uno dei tanti bunker sotterranei costruiti dai superstiti per sopravvivere ai famelici insetti e animali geneticamente modificati ,nati dalle radiazioni sprigionate sul nostro pianeta da missili sparati dall’esercito nel tentativo di colpire un meteorite in rotta di collisione con la Terra stessa. Ed è per lei che Joel decide di affrontare i 130 lunghi km che li separa, sfidando creature mostruose di ogni sorta presenti in superficie pur di riabbracciarla.

Un cammino quello del ragazzo che sin da subito evoca le atmosfere di altri prodotti post-apocalittici come Zombieland, The Last of Us o The Walking Dead, solo per citarne alcuni. Una storia di sopravvivenza, amicizia e scoperta di se stessi che riesce a conquistare sin da subito grazie ad una sceneggiatura capace di dare vita ad un film divertente e pieno di azione e mostri consapevole della sua non totale originalità e voglioso al contempo di creare qualcosa di nuovo.
Non mancheranno incontri con altri sopravvissuti più esperti che lo aiuteranno a capire un po’ di più e a non sentirsi solo in un mondo ormai cambiato. L’incontro con Clyde, Minnow e Boy, un cane che sarà poi il suo fedele compagno per tutto il suo cammino, farà capire al protagonista quanto ha ancora da imparare e come lavorare su se stessi sia fondamentale per migliorarsi.

Un intrattenimento garantito grazie ad almeno quattro scene d’azione degne di nota (gli attacchi del rospo gigante nello stagno della villa abbandonata, del tagliaforbici nella palude, del solcasabbia regina sulla riva del fiume e quello del granchio sulla spiaggia) e degli effetti speciali visivamente efficaci, che si sono meritatamente guadagnati una nomination agli Oscar 2021.

Non delude la regia di Michael Matthews, Tra primi piani, campi sconfinati e teneri momenti riesce a far divenire lo spettatore compagno di viaggio di Joel. Stesso discorso per Dylan O’Brien, pienamente a suo agio nei panni del timido e risoluto Joel. L’attore riesce a restituire al meglio le varie sfumature del suo personaggio. Assolutamente promosso.
In conclusione della recensione di Love and monsters, che trovate su Netflix, per quanto da una parte sia qualcosa di già visto, riesce a divertire grazie ad una sana ironia. Consigliato.