Che fine ha fatto Sara? E la verità?

Intrigo e mistero: ecco i principali ingredienti della nuova serie, targata Netflix, “Che fine ha fatto Sara?”. Uscita i primi giorni di aprile, si è già confermata una delle serie piu seguite; attualmente, siamo tutti in attesa dell’arrivo di maggio per la seconda stagione. Chi è Sara, la ragazza presente nel titolo? E la traduzione del titolo italiano è davvero corretta? Alla fine della stagione sarete perfettamente in grado rispondere a queste domande.

Sara sarebbe stata una mamma, una donna felice con un marito amorevole e con i suoi sogni realizzati, ma a 16 anni la sua vita si interrompe a causa di un assassino ancora ignoto; nel corso di questa prima stagione vedremo diverse teorie e complotti al riguardo.

Dopo aver fatto incrimare ingiustamente il fratello, Alex Guzman, dalla famiglia del fidanzato di Sara, i Lazcano, Alex trascorre 18 anni in prigione, dove darà vita al suo piano di vendetta per incastrare il vero colpevole, aiutato da un altro detenuto (scopriremo il rapporto di quest’ultimo con la stessa famiglia Lazcano).

Prima di raccontare brevemente la sinossi di questa stagione, è bene presentare la famiglia protagonista, ovvero i cosidetti Lazcano. A capo di essa troviamo Cesar Lazcano: padre autoritario, corrotto e insensibile, circondato da tirapiedi altrettanto meschini; la moglie, Mariana, la quale a primo acchito appare sottomessa e senza spina dorsale, ma che si rivelerà essere una persona macchiavellica e diabolica. Per ultimi troviamo i figli, due fratelli e una sorella: i primi due, Rodolfo e Chema, non sono mai stati in grado di far pace col loro passsato, avendo sempre creduto nell’innocenza del padre, cambieranno il loro punto di vista con il passare del tempo; la sorella Elisa, che era ancora piccola all’epoca dei fatti, intraprenderà una relazione con lo stesso Alex nel tentativo di capire cosa sia realmente successo a Sara.

Ma ora torniamo a noi.

Uscito per buona condotta, Alex ritorna nella sua casa natale e mette in pratica il suo piano: dopo una prima dimostrazione del suo gioco atttraverso i megaschermi del casinò dei Lazcano, Cesar prepara un’imboscata con i suoi uomini a casa di Alex al fine di spaventarlo e farlo demordere dalla sua impresa.
Nel raccontare gli eventi passati, vedremo numerosi flashback, i quali non ci daranno nessuna risposta, ma faranno solo sorgere tante domande: chi è il vero colpevole? Qualcuno sapeva la verità? Come è morta realmente Sara? In base a quello che viene raccontato, Sara è morta a causa di un paracadute guasto? Perchè nel diario segreto di Sara esce una rappresentazione della ragazza diversa da quanto raccontataci in precedenza? Sara è davvero una vittima ingenua e pura come da tutti descritta? O prima di essere stata vittima è stata carnefice? In base a quello che vedrete nell’ultima puntata, ogni ipotesi non può essere esclusa.


A seguito di lotte, inquietanti scoperte sulla famiglia Lazcano e sui loro collaboratori, i figli si schiereranno dalla parte di Alex: stanchi di menzogne e dei comportamenti die genitori insensibili nei loro confronti (vedi il disprezzo per il suo figlio omosessuale), inizieranno la loro ricerca della verità, ma questo sarà solo l’inizio: è stata scoperta la punta dell’iceberg, resta da vedere tutto quello che c’è al di sotto della superficie.
La scena finale di questa stagione scardinerà i pensieri della maggior parte dei telespettatori dato che, se il pubblico pensava che la trama fosse “vista e rivista” con un finale prevedibile, li ribalterò e le teorie pensate fino a quel momento andranno in fumo.

Non possiamo rivelarvi altro, è giusto che ognuno sviluppi le sue opinioni e teorie nel corso della stagione, noi ci risentiremo a maggio per commentare la seconda.

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