Mina Settembre: La Napoli che incanta

Dal 17 Gennaio è in onda su Rai Uno la fiction Mina Settembre. Composta da sei puntate da due episodi ciascuna, per la regia di Tiziana Aristarco, questa produzione tutta italiana sembra essere la dimostrazione di come la serialità televisiva italiana abbia ancora molto da raccontare con personaggi, storie e luoghi dai quali i telespettatori si lasciano affascinare facilmente. Nell’articolo cerchiamo di sapere di più

Trama

Mina Settembre è un’assistente sociale che lavora in un consultorio nel centro di Napoli, dove si occupa di casi di grave disagio sociale. Dopo essersi separata dal marito Claudio a causa del tradimento con una conduttrice televisiva, decide di tornare a vivere dalla madre Olga, una donna dal carattere difficile, ora assistita da una badante. Con lei ha occasione di ricordare i momenti trascorsi con il padre Vittorio, morto dopo una lunga malattia, e scopre che l’uomo aveva una relazione con una donna misteriosa,della quale vuole conoscere l’identità. Intanto suo marito cerca di riconquistarla ma viene corteggiata anche da Domenico, l’attraente ginecologo del consultorio. Chi sceglierà tra i due?

Un altro successo nato dalla penna di Maurizio De Giovanni

La serie televisiva è una trasposizione di una serie di racconti ideati dallo scrittore partenopeo Maurizio De Giovanni ( precisamente Una giornata di Settembre a Natale e Un telegramma da Settembre) che hanno come protagonista il personaggio della frizzante assistente sociale. De Giovanni è anche autore de I bastardi di Pizzofalcone già adattato per la tv con grande successo grazie alla serie con Alessandro Gassman e Carolina Crescentini.

Cast e sceneggiatura

Tra i motivi del successo della serie, troviamo certamente la scelta del cast guidato da Serena Rossi nel ruolo della protagonista. Dopo l’intensa interpretazione di Mia Martini in Io sono Mia, ci regala un personaggio sempre disposto a rischiare tutto per aiutare chi ha bisogno, ma molto confuso nell’ambito sentimentale. Per questo ha bisogno di due amiche sempre disposte ad ascoltarla come l’avvocatessa Irene e la giovane imprenditrice Titti interpretate da Christiane Filangieri e Valentina D’Agostino. A loro è affidato il lato comico del racconto condito da quella complicità femminile nella quale gran parte del pubblico può riconoscersi. A Giorgio Pasotti spetta il ruolo del marito fedifrago che cerca di riconquistare la donna che ama, dopo aver commesso uno stupido errore. Un personaggio che nel corso delle puntate non smette mai di sorprendere. Giuseppe Zeno invece, interpreta Domenico, un personaggio bello e tenebroso, ma sempre disposto ad aiutare la protagonista in situazioni complicate. Quella finora descritta è un’atmosfera da romanzo rosa che a lungo andare può essere noioso, ma a tenere desta l’attenzione ci sono i vari casi dei quali Mina si occupa. Questi offrono uno spaccato su temi di grande impatto come povertà, dispersione scolastica e disoccupazione, che purtroppo non riguardano solo il Sud dell’Italia. Affrontarli può servire per tenere alta l’attenzione a riguardo. Unica pecca è la troppa prevedibilità nello svolgersi degli eventi che delude chi predilige i colpi di scena

Sotto il cielo di Napoli

A fare da sfondo ai racconti c’è Napoli, una città piena di cultura e calore umano che non si può fare a meno di amare. Gli spettatori percorrono insieme a Mina le vie dei Quartieri Spagnoli, Il Vomero e Castel Dell’Ovo come visitatori silenziosi desiderosi di tornare al più presto.

Una serie che unisce con intelligenza momenti di leggerezza e riflessione che sicuramente non si concluderà in un’unica stagione

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...