A partire dalle 19, ora italiana, del 22 agosto, su un sito dedicato per l’occasione, sì è tenuto il DC FanDome, una convention virtuale gratuita della durata di ventiquattro ore, tradotta in nove lingue diverse, che ha offerto varie novità sui futuri piani dell’universo DC in vari ambiti. La convention prevedeva diversi “panel“, ognuno ad un orario preciso che è stato trasmesso in replica per ben due volte nell’arco delle ventiquattro ore, in cui sono stati discussi e approfonditi vari argomenti che stanno a cuore ai fans sia dei fumetti che dei film del “DC Extended Universe“.

È stato un evento unico in tutti i sensi, reso possibile anche a causa della continua diffusione del Coronavirus negli Stati Uniti e nel mondo. Il DC FanDome ha di fatto sostituito le classiche conferenze stampa che annunciavano, attraverso un breve trailer, l’uscita di un nuovo film, videogioco, fumetto o serie tv inerente l’universo DC della Warner Bros.

Prima di entrare nel dettaglio, analizzando le novità più importanti che sono state annunciate in diretta durante l’anteprima di tutti i panel, vogliamo rivolgerci a coloro che non hanno seguito il programma facendo una precisazione: nonostante fosse prevista da tempo, la convention è stata organizzata in malo modo sotto vari aspetti. Per cominciare, è stato modificato il programma del panel a poche ore dall’evento, poi si è parlato in lungo e in largo di cose che interessavano poco ai fan, specie a coloro che non parlano l’inglese fluentemente, i sottotitoli in lingua italiana erano tradotti in modo sbagliato e non andavano di pari passo con le frasi che stavano dicendo in quel momento i protagonisti della convention, in più il sito ha smesso di funzionare in alcuni casi e risultava difficile riconnettersi per seguire l’evento. Ci auguriamo che non abbiate riscontrato i medesimi problemi, in tal caso vi capiamo eccome.