Come si svagano i rugbisti della NFL
La serie targata HBO, lunga ben 5 stagioni ma composta da soli 47 episodi, ha come tema principale il rugby, in particolar modo le vicende legate a Strasmore, ex giocatore di football che ha da poco intrapreso la carriera di manager per una nuova agenzia che gestisce le finanze dei loro clienti.

Troviamo il nostro caro Dwayne Johnson (alias The Rock) alla ricerca dei primi giocatori da mettere sotto contratto (sì è lui il manager), fortunatamente uno lo trova subito, si tratta di Ricky Jerret, genio e sregolatezza a tutti gli effetti, ne parleremo più avanti. L’altro obiettivo è Vernon, giovane prodigio che è considerato un potenziale fenomeno, ma per Strasmore sarà più difficile del previsto convincerlo di essere la persona giusta alla quale affidare le sue finanze. Pensate sia solo in questo viaggio? Niente affatto, al suo fianco troviamo Joe Krutel, consulente finanziario, nonché personaggio veramente strambo perfino quando è lucido, che da anni lavora per il signor Anderson, il capo dell’agenzia in cui è stato assunto anche Strasmore, e Jason Antolotti, un agente sportivo che sa procurare contratti molto redditizi ai suoi assistiti.
Entriamo un po’ più in profondità: la serie è realizzata appositamente per gli uomini, anche per coloro che non sono fan del football (tipo me), questo è ciò che posso dirvi della prima stagione, “come mai?” vi chiederete giustamente, visto che dovrebbe parlare di sport, il motivo è semplice: la prima stagione è ambientata nella preseason, il periodo che anticipa di poco l’inizio del campionato NFL. Guardando questa serie, più si va avanti più si capisce sia il tono leggero a prevalere, nonostante alle volte venga smorzato da momenti in cui ogni personaggio deve fare i conti con la realtà e affrontare tutte le difficoltà che la riguardano.