Da Biancaneve a Elsa: La crescita delle principesse

Il 27 Novembre uscirà nelle sale Frozen 2, nuovo capitolo della storia delle due sorelle Anna ed Elsa, principesse di Arendelle che il pubblico ha amato grazie al primo film Disney campione di incassi. Tuttavia le due eroine sono solo le ultime arrivate dell’esercito di principesse grazie al quale le bambine di tutto il mondo hanno potuto sognare. Ripercorriamo quindi l’evoluzione delle principesse Disney fino al loro arrivo.

Era il 1937 quando Biancaneve fa la sua comparsa nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. Una principessa che sogna il vero amore e si rivela una perfetta donna di casa prendendosi cura dei sette nani. Insomma la donna che tutti vorrebbero al proprio fianco. Nel 1950 arriva Cenerentola, giovane vittima dei soprusi della matrigna e delle sorellastre che non perdendo mai la speranza e con un pizzico di magia, riuscirà a sposare un principe. Nel 1959 arriva poi Aurora, che come Bella Addormentata viene salvata dal principe Filippo che spezza l’incantesimo di cui è vittima. Gli anni 90 segnano un punto di svolta grazie ad Ariel, la sirenetta desiderosa di conoscere il mondo degli umani e che sfida le regole fissate dal padre, con il suo amore per il principe Eric che la farà diventare umana, scambiando la sua voce per un paio di gambe. Arriva poi Belle, che con la cultura e la gentilezza riesce a far innamorare una terribile bestia, e Jasmine, forse la più indipendente di tutte dato che non si considera un trofeo da vincere e riesce a sposare la persona che ama senza che gli venga imposto chi amare.

Seguono tante altre come Mulan, Tiana, Merida e Pocahontas che dimostrano come per diventare un’eroina bisogna fare grandi sacrifici,come lasciare il vero amore per il bene del popolo, travestirsi da uomo per salvare la Cina ed onorare la propria famiglia, ribellarsi ad un matrimonio imposto ed infine sposare un principe e contemporaneamente aprire un ristorante. Elsa ed Anna hanno dimostrato che a salvare è l’amore visto come unione tra sorelle e scoperta della propria identità. Insomma chi crede che le principesse abbiano sempre bisogno di essere salvate si sbaglia di grosso, e deve ammettere che i tempi stanno cambiando.