Il Re: Il ribelle che governò l’Inghilterra

Presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, il film si ispira alle tragedie shakesperiane Enrico IV ed Enrico V, narrandoci la storia del giovane Hal primogenito del re d’Inghilterra che alla vita di palazzo preferisce fare baldoria e passare da una donna all’altra in compagnia del fidato Sir John Falstaff. Tale comportamento, costringe il re ad allontanare il giovane da corte e diseredarlo in favore del fratello minore Thomas. Ma quando suo padre muore ,e suo fratello verrà ucciso in battaglia, Alfred è costretto a governare il regno. Il ragazzo ribelle lascia quindi il posto al re saggio che deve comportarsi con cautela di fronte allo scetticismo della corte e alle nuove minacce che arrivano dalla Francia. Un film storico che punta soprattutto sulla costruzione interiore del protagonista, tanto da sembrare un romanzo di formazione dove l’eroe attraverso una serie di eventi cambia radicalmente il suo modo di essere. In questo caso, verso la consapevolezza del ruolo da assumere verso il proprio popolo. Un film storico che punta molto sulla caratatterizzazione del personaggio piuttosto che sull’accurata ricostruzione storica degli eventi. Le sequenze di battaglia e la loro spettacolarità devono molto a serie televisive come Game Of Thrones e la sua ” Battaglia dei Bastardi”. Timothee Chalamet si conferma come uno degli attori più promettenti della nuova Hollywood dopo la nomination all’Oscar per “Chiamami col tuo nome”. La distribuzione sulla piattaforma Netflix si dimostra un modo efficace per far arrivare al pubblico film che non avrebbero il successo sperato