
Piper Halliwell, interpretata da Holly Marie Combs, è la sorella di mezzo del primo trio, che si troverà ad essere la più grande delle sorelle Halliwell dopo la tragica morte di Prue. Sulla sua data di nascita ci sono un po’ di errori nella serie tv. Nella terza stagione si fa riferimento al fatto che sia del segno dei gemelli, anche se nella sesta stagione il suo compleanno viene festeggiato ad agosto. Di certo sappiamo che è due anni più piccola di Prue e che quindi è nata nel 1972.

Piper è timida, insicura, sogna di diventare uno chef ed è fidanzata con un giornalista che ha conosciuto in ospedale. Il quadro ideale di una vita tranquilla che purtroppo dura solo per metà della prima puntata, durante la quale, riceve il potere di bloccare il tempo, scopre che il suo fidanzato è in realtà uno stregone che vuole uccidere lei e le sue sorelle per rubar loro i poteri ed è costretta ad eliminarlo. Un inizio scoppiettante, non male davvero. E secondo voi può bastare? No, assolutamente no. Lo Chef che doveva assumerla decide di non aprire più il ristorante e lei si ritrova a dover fare la manager in un locale non suo, dove viene sfruttata e sotto pagata dal suo datore di lavoro. Nonostante questo tsunami di sciagure, è una ragazza molto generosa, che trova il tempo per portare gli avanzi del ristorante ai poveri della chiesa, e che per 178 episodi continuerà a desiderare di essere una ragazza normale che vive la propria vita fuori dalla magia. A dispetto delle altre sorelle, Piper infatti, detesta essere una strega, di fatti si innamora del fantasma di un cinese ucciso, fa un incantesimo per attirare gli uomini e rimorchia l’intero locale dove lavora, prova a dare coraggio ad un suo dipendente e lo trasforma in un Don Giovanni, si trasforma in un Wendigo, e nell’ultima puntata della prima stagione muore pure. Per fortuna lei e le sorelle erano bloccate in una spirale del tempo, quindi riesce a salvarsi.

Nel frattempo, archiviati lo stregone e il fantasma si innamora di Leo Whyatt, il tuttofare che fa i lavori di manutenzione in casa Halliwell, visto che viene attaccata da demoni e stregoni ogni tre per due. Leo però è costretto ad andare via, perché è un angelo bianco, e non può stare con una strega o con una sua protetta, così, senza rivelarle il suo segreto, se ne va lasciandola. Piper avrà un flirt con un insegnante, Josh, ma quando il ragazzo le chiede di scegliere se accettare un lavoro fuori, o restare lì per lei, Piper gli dice di andare. Il suo cuore appartiene ancora a Leo, e suo rimane anche quando scopre la vera identità del suo amato e che la loro relazione è proibita. Da un viaggio nel futuro, Piper scopre che sta divorziando da Leo, dal quale ha avuto una bambina, Melinda. Scopre che non ha permesso a Leo di rinunciare ai suoi poteri, ma lui le dice che hanno provato ad essere felici e che sono riusciti ad esserlo. E tornata nel presente cerca di consolarsi tra le braccia di Dan il vicino di casa, ma il colpo di grazia arriva quando le ragazze si trovano a dover affrontare il demone del lago, ovvero il demone che anni prima, uccise Patty. È qui che scopriamo che Patty, aveva lo stesso potere di Piper, e che era innamorata del suo angelo bianco, Sam. Lui non voleva che Patty affrontasse il demone e quando Patty lo affrontò, Sam Corse per fermarla. Patty distratta nel tentativo di salvarlo, bloccandolo, venne uccisa. Alla luce di questa rivelazioni, i due si lasciano e Piper inizia a vivere appieno la sua storia con Dan.

Nel frattempo ha pure comprato un locale, che chiama P3, riferimento al potere del trio e a loro tre. Durante una serata al locale, Piper si sente male e finisce in ospedale, per aver contratto una malattia tropicale. Purtroppo ogni tentativo di guarirla fallisce e la ragazza muore di nuovo, ma solo per pochi istanti, Leo infatti, infrangendo le regole, la guarisce e perde così le ali, tornando ad essere un comune mortale. Questa nuova condizione fa si che Piper si metta in discussione e molla Dan per riprovarci con Leo. I due innamorati non si arrendono neanche quando Leo riacquista i poteri per affrontare un angelo nero che perseguitava Prue, e decisi a dimostrare che possono farcela a stare insieme nonostante i loro obblighi sovrannaturali, Piper sale ad incontrare gli anziani. Purtroppo gli anziani non sono favorevoli a questa relazione e Piper viene messa a dura prova, finchè non ottiene il permesso di sposarsi. Rinuncia alla luna di miele perché il suo potere si evolve, e oltre al potere bloccante, acquisisce il potere di far esplodere le cose. Quando le ragazze vengono scoperte, alla fine della terza stagione, Piper muore di nuovo, sparata da un colpo di fucile. Ma il tempo si riavvia, La ragazza si salva e purtroppo, muore Prue.

Accettare la morte della sorella maggiore per lei è dura, e lo è ancora di più accettare che il suo posto all’interno del potere del trio, viene preso da Paige, la sorellastra, figlia di Patty e del suo angelo bianco. Riuscirà lentamente ad affrontare il lutto, ma non lo supererà mai del tutto. È straziante la scena in cui, trasformata in una Furia, piange il suo dolore e la sua rabbia sulla tomba della sorella. Sconfitta la sorgente, riprende a coltivare il suo sogno di avere un figlio e da alla luce il piccolo Whyatt, Matthew Halliwell.

Dal momento in cui Piper resta incinta, il suo ruolo di strega, diventa secondario, rispetto al ruolo di Madre. Piper diventa di episodio in episodio, più, matura, più sfacciata, e anche più agguerrita. Non a caso quando Leo conferisce alle ragazze il potere delle divinità, Piper diventa la dea della terra. Quando Leo diventa un anziano, Piper cerca di vivere una storia normale e inizia ad uscire con un pompiere, ma il suo amore per l’angelo bianco la porta a tornare con lui e rimane incinta di Chris. Dalla serie a fumetti scopriamo che oltre ai due maschietti, Piper avrà anche una femminuccia, Melinda, come la bambina che aveva visto nel futuro. Nella scena finale, vediamo una Piper anziana che legge a sua nipote il libro delle ombre, dal quale scopriamo che è riuscita ad aprire il ristorante che tanto desiderava e che ha avuto una lunga vita con Leo. Di tutte e 4 le sorelle, Piper è quella che si è trasformata più volte, Wendigo, posseduta da un’essenza alchemica, contaminata dalle forze del male, Furia, Supereroina, Dea, Valchiria, divinitò Indù e Angelo della Morte. Tralasciando il fatto che spesso è stata rimpicciolita, imprigionata nella creta, o nella casa delle bambole, e che è anche quella che è morta più volte, Piper è una vera e propria scoperta. È il personaggio di cui viene raccontato meglio il cambiamento, passando da timida ragazza con la frangetta, a orgogliosa mamma, che non teme di mostrare la sua femminilità, né di viverla. La sua insicurezza, il suo dolore, diventano il motore che la renderà decisa, forte, e sarcastica, pur lasciandole quel profondo senso di umanità che abbiamo amato in tutta la serie. Mai eccessiva nell’abbigliamento o nel trucco, come le sorelle, ma sempre bellissima con i suoi lunghi capelli neri spesso legati a coda. Spesso in pantaloni, dopo essere diventata madre, probabilmente per sottolineare la dinamicità di questo personaggio straordinario.

Piper è la memoria storica della famiglia Halliwell, legata a sua nonna e al ricordo della madre, è quella che più di tutte ha lottato per riavvicinarsi al padre. L’abbiamo vista in diversi universi alternativi, nel futuro, nel mondo parallelo che crea Cole per stare ancora con Phoebe, nel passato, e dopo 50 anni, e in tutti questi mondi, lei ha continuato a vivere nella casa di famiglia o a mantenere il legame perduto con la sua famiglia, con le sue origini. L’abbiamo vista affrontare gli anziani per riavere Leo, con le Incarnazioni, con la Morte, e con l’angelo del destino per avere affianco l’uomo che le ha dato una famiglia, l’abbiamo vista mettersi contro tutto e tutti per difendere Whyatt dalle forze che lo avrebbero reso malvagio, e l’abbiamo vista amorevole con il Chris del futuro, materna, anche prima di scoprire che fosse suo figlio. Piper è a tutti gli effetti un’icona per questo oltre che per il fatto di rappresentare il prototipo della donna impegnata del 2000. In carriera, moglie e madre, senza dover rinunciare a se stessa, e riesce anche a combattere i demoni.
Salvatore Melone